A proposito de Il primo re
Da studioso delle origini di Roma e da curatore dell’edizione della Vita di Romolo di Plutarco mi trovo contemporaneamente in imbarazzo e compiaciuto davanti a “Il primo re”. Non posso liberarmi da una sorta di corazza culturale davanti ad un film – che peraltro ho apprezzato – che proprio nella “sauvagerie” della rappresentazione rivela in realtà molta più cultura di quanto sembra in apparenza. La visione che esso offre è profondamente originale e innovativa, rispetto all’immagine mitica della nascita di Roma, ma riesce in qualche modo a coglierne alcuni aspetti centrali. Per dirla con un esempio: non c’è la lupa ma ci sono i pastori e i guerrieri. Scelgo solo alcune suggestioni suscitate dalla visione del film.
...
Fai clic sull'icona del file a lato Per poter scaricare l'articolo completo devi essere un utente registrato e devi aver effettuato il login. Se non sei un utente registrato puoi registrarti gratuitamente.Scarica l'articolo completo
Articolo completo
per scaricare l'articolo completo
in formato Acrobat PDF.
Scarica l'articolo completo