Composition, jeux de mots et créativité verbale chez Ausone

Scritto da Étienne Wolff.

 Abstract 

Ausonio ha una lingua particolarmente ricca e ama i giochi di parole. Dopo una breve rassegna delle parole composte in Ausonio, ci occuperemo dei giochi di parole prodotti dalla composizione, o nella forma di creazione lessicale umoristica, o come paronimia, o come rianalisi del composto, anche mescolate tra loro.

Prima sonat quartae, respondet quinta secundae; tertia cum sexta nomen habebit avis. Giocare con le parole negli indovinelli latini

Scritto da Simone Beta.

 Abstract 

Se si eccettuano le raccolte altomedievali di Simposio e dei poeti anglici (Aldelmo, Tatuino, Eusebio), il genere dell’indovinello appare assai poco testimoniato nella letteratura latina. In questo contributo vengono analizzati e discussi alcuni esempi di indovinelli anonimi, con una particolare attenzione a quelli dove la soluzione (o le soluzioni) può essere trovata solo attraverso un gioco di parole molto simile a quelli dell’enigmistica moderna.

Il gioco dei composti Petronio e Marziale

Scritto da Gabriella Moretti.

 Abstract 

Il fenomeno linguistico delle parole composte non ha attirato soltanto l’interesse dei grammatici, dato che le potenzialità insite nell’incontro e nella saldatura in un unicum fra parole diverse sono state esplorate anche letterariamente: giocando sull’ambiguità e per così dire sulla doppiezza congenita di queste forme, capaci quindi di andare nella direzione dell’enigma, del doppio senso e dell’effetto-sorpresa. Si esamineranno qui dei casi emblematici nel passo petroniano degli apophoreta a Sat. 56, e in diversi epigrammi di Marziale: in entrambi i casi, anche se in modo diverso, l’uso letterario dei composti e i giochi di parole che vi sono collegati non sembrano estranei a un influsso diretto della tradizione grammaticale.

I composti in Ovidio: espressività e allusività

Scritto da Luigi Galasso.

 Abstract 

Come ha messo in rilievo Edward Kenney, Ovidio sfrutta al meglio le risorse espressive dei composti all’interno della sua produzione poetica, senza allontanarsi però dalla pratica diffusa degli altri augustei. I composti possono tuttavia avere di per sé anche un valore di immediata allusività: si studia in particolare il caso di Empedocle, che è prevalentemente reso presente attraverso e all’interno del rapporto complesso con Lucrezio.

Verba Genuina. Parole autentiche e parole “cheeky” in Plauto

Scritto da Michael Fontaine.

 Abstract 

Il contributo discute quattro giochi di parole presenti nelle commedie di Plauto, che riguardano i termini sicilicissitat nei Menecmi, pascite nella Mostellaria, adulescens nella Mostellaria e nel Poenulus e siccoculum nello Pseudolus. Dal momento che tre di questi vengono adoperati in modo impudente, con una percepibile insolenza, li ho scherzosamente definiti verba genuina, o «cheeky words».