Nox missa ab ortu. Variazioni del motivo astronomico nel mito di Tieste e Atreo
Abstract
Nel Thyestes di Seneca, l’elemento astronomico rappresenta un vero e proprio Leitmotiv, che si concretizza in modo particolare nell’inversione del corso del Sole e nell’improvviso oscurarsi della luce del giorno. Il valore simbolico associato a questo doppio fenomeno è perfettamente coerente con la poetica senecana del nefas, tanto da divenire un vero e proprio topos nel corpus delle tragedie. Il contributo, attraverso un’indagine sistematica delle fonti, ricostruisce l’origine del motivo, indagandone da un lato la scarsa rispondenza rispetto alla teorizzazione scientifica antica, dall’altro i precedenti letterari: il mutamento dell’orbita solare è un tratto identificativo del mito di Atreo e Tieste fin dalle sue origini, ma nella letteratura greca assume caratteri e funzioni peculiari, diversi da quelli che, a partire dall’età augustea, si cristallizzano nelle forme a cui Seneca darà pieno sviluppo.
In Seneca’s Thyestes, reversal of the sun’s course and eclipsing of daylight are very prominent features, strongly developed at a rhetoric level and symbolising the cosmic disruption provoked by nefas. However, the motif does not reflect scientific knowledge in Antiquity; moreover, a deep look at the prior tradition shows that such an interpretation is strongly influenced by the peculiar poetics of the author. In Greek tradition, astronomical details are attested in the first evidence already, but their function is totally different; it is only in Latin literature of Augustan age that reversal of the sun’s course becomes a conventional trait in hinting at the anthropophagic feast.
…
Scarica l'articolo completo
Articolo completo
Fai clic sull'icona del file a lato
per scaricare l'articolo completo
in formato Acrobat PDF.
Scarica l'articolo completo
Per poter scaricare l'articolo completo devi essere un utente registrato e devi aver effettuato il login. Se non sei un utente registrato puoi registrarti gratuitamente.