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Rivista online di studi
su antichità classica e cultura contemporanea

In collaborazione con la Consulta Universitaria di Studi Latini
CLASSE A

n. 11

        rivista annuale
        anno 11 · numero 11
        anno 2025

 

Temi e motivi di Roma antica al servizio di Napoleone: appunti sulla Colonna Vendôme

Scritto da Simone Rambaldi. Pubblicato in: Orizzonti - saggi

 Abstract 

Colonne di dimensioni grandiose sono state utilizzate a più riprese in età moderna come monumenti celebrativi, traendo spunto dalle colonne coclidi di Roma, in particolare dalla Colonna Traiana. La più sensazionale di tutte è ancora oggi la Colonna Vendôme a Parigi, che fu eretta per volere di Napoleone Bonaparte al fine di commemorare la sua guerra vittoriosa contro la Terza Coalizione, conclusasi con la leggendaria battaglia di Austerlitz (1805).

Questa straordinaria iniziativa si proponeva come una diretta imitazione del modello traianeo, di cui riprendeva non soltanto le proporzioni, ma anche l’idea del fregio spiraliforme che ne avvolge il fusto, illustrando con ordine le imprese belliche che avevano motivato l’innalzamento di un’opera tanto imponente. L’epoca, i personaggi e le modalità della guerra erano ovviamente del tutto differenti, però non pochi spunti tematici e schemi iconografici furono mutuati dal prototipo, e anche da qualche altro monumento di Roma antica, con lo scopo di suggerire l’assimilazione di Napoleone a Traiano, un grande comandante militare e uno dei maggiori imperatori romani.

Columns of great dimensions were employed as commemorative monuments on several occasions in modern age, drawing inspiration from the spiral columns of Rome, especially from the Trajan’s Column. The most sensational of them all is even today the Colonne Vendôme in Paris, which was erected by the will of Napoleon Bonaparte in order to celebrate his victorious war against the Third Coalition, concluded with the legendary battle of Austerlitz (1805).

This extraordinary initiative was intented as a direct imitation of the Trajanic model, of which it recalled not only the proportions, but also the idea of a spiral frieze wrapping the shaft, illustrating with order the war feats which had motivated the raising of so imposing a work. Age, persons and war modes were of course completely different, but not a few thematic hints and iconographic schemes were borrowed from the prototype, and from some other monuments of ancient Rome, with the purpose of suggesting the assimilation of Napoleon to Trajan, a great military commander and one of the best Roman emperors.

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Sommario del n. 11

CLASSICOCONTEMPORANEO È SOTTOPOSTO ALLA PROCEDURA DI PEER REVIEW SECONDO GLI STANDARD INTERNAZIONALI

Di seguito è disponibile l'indice completo del numero diviso per le sezioni tematiche della rivista.
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Convegno Migrazioni e Università. Per una carta degli officia

Migrazioni e Università. Per una Carta degli officia. Quel che è giusto fare - Come è giusto fare
Convegno del Centro di Ateneo Migrare dell’Università degli Studi di Palermo
 

 

Orizzonti

Responsabile di sezione: Rosa Rita Marchese

In Orizzonti trovano ospitalità le voci di chi fa ricerca umanistica nelle università e individua come una responsabilità propria di tale ricerca la formulazione di domande sul significato e sulla funzione sociale e politica dei propri studi. La sezione vuole offrire visibilità ai diversi modi in cui in Italia, in Europa e nel mondo le istituzioni accademiche producono linee di ricerca che promuovono, in una relazione costruttiva con il presente, il rapporto con l’antico. Entro questo spazio aperto al dialogo tra attività scientifica e domande di senso, la sottosezione Voci dal mondo intende dare spazio ai contributi e, soprattutto, alle esperienze didattiche provenienti dal panorama internazionale, con lo scopo principale di condividere informazioni e materiali in diverse lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo); tali materiali potranno anche avere meno attinenza con il tema monografico del numero.

Dossier
Latina Didaxis XXXVII. Il mito e le sue varianti.
A cura di Alice Bonandini, Gabriella Moretti, Biagio Santorelli

 
Saggi

Presenze classiche: Pagina, Schermo, Scena, Arti visive e comunicazione

Responsabile di sezione: Rossana Valenti

La sezione dedicata alle Presenze classiche è intesa a selezionare produzioni recenti – di letteratura, teatro, cinema, musica, arti visive – ispirate al mondo classico, sul filo del rapporto, problematico e suggestivo, tra il “classico”, sistema di valori per definizione al di là delle mode e delle contingenze, e il “contemporaneo”, l’odierno, l’attualità più stringente.

Ricerca e sperimentazione didattica

Responsabile di sezione: Pietro Li Causi

La sezione ospita documenti, racconti, bilanci critici di esperienze didattiche, progetti laboratoriali, interventi pedagogici, pensati in riferimento al mondo antico. Propone uno spazio operativo di confronto fra contesti differenti (la scuola, l’università, il “sociale”) e approcci diversi all’antico, inteso nella sua accezione più ampia: in rapporto all’insegnamento delle lingue classiche, ma anche allo studio di testi e monumenti nei loro aspetti letterari, culturali, iconografici, come pure in relazione alla pratica teatrale, alla rilettura del mito, alle varie possibili forme di rivisitazione creativa dell’antico.

Titubanti Testi

Responsabile di sezione: Marco Formisano

La sezione Titubanti Testi accoglie articoli scritti da due autori, di preferenza afferenti ad ambiti disciplinari o professionali diversi e secondo le modalità che loro stessi vorranno darsi, in una oppure in due lingue diverse, evitando un eccessivo apparato erudito nelle note a piè di pagina nonché lunghi riferimenti bibliografici. Gli articoli non sono scritti a quattro mani, non sono cioè concepiti di concerto: ogni autore ha composto la propria parte senza consultarsi con l’altro, favorendo così la disgiunzione piuttosto che l’usuale armonizzazione dei punti di vista. Lo scopo principale è di mettere a confronto in un unico saggio letture, metodi ermeneutici, prospettive disciplinari, linguaggi critici, stili intellettuali e di ricerca diversi tra di loro, persino contrastanti, sulla base della discussione di un testo antico, greco o latino, o anche di un testo più recente che rientri in qualche modo nella tradizione classica, in costante dialogo con la contemporaneità. Il testo, antico o moderno, potrà essere proposto dai due autori stessi o su invito degli editori della rivista.

La sezione è ispirata alla serie di incontri on line “Titubanti Testi. Binomio di lettura”.